18 luglio 2018 - Nel pomeriggio di lunedì 16 u.s., durante il servizio di controllo del territorio nella zona di viale Codalunga, personale della Squadra Sicurezza Urbana, in uniforme e a bordo del veicolo con le insegne d'istituto, intercettava un'autovettura Ford Galaxy recante targa rumena, con due occupanti che per i loro comportamenti destavano dei sospetti. Gli agenti decidevano quindi di seguire il veicolo e, viste le strane manovre eseguite dallo stesso, una volta giunti nella vicina via Annibale da Bassano decidevano di fermarlo. Gli occupanti risultavano essere due cittadini romeni rispettivamente di 26 e 29 anni. Ad un accurato controllo dei documenti si accertava che il ventinovenne stava guidando privo della patente di guida. Prima di procedere alle pratiche relative alla verbalizzazione della condotta dell'auto privo del titolo, gli agenti ispezionavano il veicolo e notavano che al suo interno vi erano degli elettrodomestici e dei prodotti elettronici ancora imballati, oltre ad un passeggino per bambini in ottimo stato di conservazione. Accertato che gli occupanti del veicolo erano privi degli eventuali scontrini di acquisto del materiale, consistente in un asciugacapelli, due consolle Play Station, un ferro da stiro, tre aspirapolveri e un ferro da stiro con caldaia per un valore di circa 1.800 euro, e visto che non sapevano fornire contezza in merito alla detenzione della merce, erano accompagnati in ufficio al fine di verificarne la lecita provenienza. Unitamente a personale della Squadra Investigativa, si accertava che i due uomini avevano compiuto un furto presso il punto vendita Comet di Padova. Dalla visione del sistema di videorsorveglianza del negozio si poteva appurare che avevano utilizzato il passeggino per nascondere i ferri da stiro per poi coprirli con una copertina ed uscire indisturbati. Ulteriori controlli hanno portato ad accertare che altro materiale era riconducibile a furti avvenuti in un grande magazzino di Marghera. Proseguendo le indagini, la Polizia Locale appurava inoltre che i due romeni nel breve periodio di permanenza in Italia avevano alloggiato in diversi alberghi. La merce ed il passeggino venivano quindi posti sotto sequestro in attesa di essere riconsegnati ai proprietari legittimi e i due fermati erano deferiti all'A.G. per i reati di furto e ricettazione, oltre alla già citata guida senza patente con il fermo del veicolo, in attesa del pagamento della sanzione prevista per la riconsegna al legittimo proprietario.
29 giugno 2018 - Prosegue il controllo sulla sicurezza stradale dei trasporti merci in città poste in essere dal Reparto Pronto Intervento della Polizia Locale. Di questi giorni un importante intervento condotto durante l'ordinario servizio di controllo autotrasporto della Squadra Motociclisti, che fermava in via Del Progresso l'autocarro Fiat Ducato in servizio per una locale ditta di trasporti. Nel corso dell'accertamento si verificava che lo stesso trasportava Kg. 40. di polvere esplodente in numero 2 Fusti Cat. UNI 161 di categoria 1.3 C1; numero 5 latte materiale infiammabile (Solvente/Colore) destinato ad attività tipografiche per un totale di Kg. 125 e barattoli di olio motore per autoveicoli e barche. Visto la tipologia del carico particolarmente pericoloso per pericolo di esplosione (40 Kg di polvere da sparo) ed incendio si verificava se erano in essere le prescrizioni e le previste abilitazioni per il trasporto in ADR del carico. Al controllo il conducente risultava privo del certificato di formazione personale CFP e il veicolo utilizzato non risultava idoneo al trasporto di materiale pericoloso. Si informava del trasporto di polveri esplodenti i competenti uffici della Questura di Padova per quanto di competenza. Il personale veniva supportato da idoneo Specialista ADR con apposita abilitazione vista la pericolosità del carico e le modalità del trasporto. Il carico veniva trasportato in sicurezza presso i luoghi di destinazione con autisti abilitati CFP ed autocarri idonei ai trasporti ADR con apposite prescrizioni e strumenti (tra cui estintori). Oltre alle contestazioni di rito previste dal Codice della Strada (Art 168/9 ADR 8,1,4 mancanza estintori; Art 168/9 bis ADR 8,1,5 mancanza D.P.I. e Art 168/9 bis ADR 5,4,0 mancanza del DDT) per complessivi euro 3.648,00 come sanzione pecuniaria e la decurtazione di 64 punti, all'autista veniva ritirata la patente di guida e il documento di circolazione. Inoltre, tutti gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria e alla Questura di Padova. Altro intervento è stato effettuato nella mattinata odierna sempre dalla Squadra Motociclisti, che fermava in via Reni l'autocarro Fiat IVECO in servizio per una locale ditta edile. Durante l'accertamento si verificava che il conducente trasportava ben 36 fusti di materiale e 4 barili da 180Kg l’uno per un totale di 720 kg di materiale tossico e infiammabile. Vista la tipologia del carico particolarmente pericoloso per tossicità e infiammabilità (di fatto 720 Kg di polvere da sparo) ed incendio, si verificava se erano in essere le prescrizioni e le previste abilitazioni per il trasporto in ADR del carico. Dal controllo risultava che per la tipologia del carico non erano posti in essere gli strumenti obbligatori per la sicurezza del trasporto, come ad esempio la presenza di idonei estintori di tipologia prevista per il prodotto trasportato. Il personale veniva supportato da idoneo Specialista ADR con apposita abilitazione vista la pericolosità del carico e le modalità del trasporto. All’autista veniva ritirata la patente e l’autocarro posto sotto stato di fermo, Oltre alle contestazioni di rito previste dal Codice della Strada (Art 168/9 ADR 8,1,4 mancanza estintori; Art 168/9 bis ADR 8,1,5 mancanza D.P.I. e Art 168/9 bis ADR 5,4,0 mancanza del DDT) per complessivi euro 1.380,00 come sanzione pecuniaria e la decurtazione di 14 punti, all'autista veniva ritirata la patente di guida e il documento di circolazione.